ANARTOMY – collettiva

art direction – concept design – graphic project


anARTomy nasce dall’esigenza di analizzare il corpo umano e di comprenderne la concezione che si è sviluppata nell’arte. 

L’anatomia umana è stata una grande protagonista dell’arte;  ha sempre affascinato, ispirato e tormentato gli artisti a tal punto da rappresentare una presenza costante e mai superata. Il corpo non solo permette la realizzazione di un’opera, rappresentando una componente fondamentale per la stessa, ma ne diviene il soggetto dando luogo ad un’arte che trasla il mezzo nel fine.

anARTomy presenta il corpo quale espressione dell’animo, specchio del nostro tormento, in continuo movimento e mutamento, considerando e contestualizzando le infinite rielaborazioni sperimentate dagli artisti contemporanei sulla sua raffigurazione; dalla rappresentazione del vero all’idealizzazione, fino alla distorsione della forma, dove i corpi vengono allungati, deformati, alterati nelle loro proporzioni e perfino smaterializzati per comunicare sentimenti e pensieri personali. Il contenuto prevale sulla forma e le masse sono alterate per un fine superiore: la comprensione di ciò che in esso è custodito. Il corpo da esempio di bellezza e perfezione diventa un involucro di emozioni e sensazioni; un prezioso scrigno custode dell’essere. 

Sia dal punto di vista tematico che spaziale, la mostra è divisa in quattro sezioni: Espressione, Metamorfosi, Tormento e Movimento.